venerdì 29 luglio 2011

PowerDom® : Applicazioni professionali

PowerDom® è un sistema flessibile che ne permette l'applicazione in qualsiasi ambito residenziale o industriale.
E' stato già visto come, nel caso dell'automazione domestica, PowerDom® è ormai la risposta a chi vuole trasformare la propria abitazione in una casa intelligente anche in assenza di predisposizioni.
Grazie alla tecnologia trasmissiva sfruttata dai moduli PowerDom è stato quindi possibile applicarla in varie situazioni.

SISTEMA DI MONITORAGGIO E TELECONTROLLO IMPIANTI FOTOVOLTAICI



Nell'applicazione come sistema di monitoraggio impianti di taglia grande (da 1 MWp in su) PowerDom® risulta essere la soluzione ideale nei casi in cui sia assente la connessione ADSL per la trasmissione dei dati di produzione e in quei casi in cui sia impossibile tirare cavi per la comunicazione con il server di raccoltra dati.
Il sistema è strutturato nella seguente maniera:
Vengono collegati i toroidi di N PowerMeter sulle 3 fasi di N invertere per prelevare continuamente i dati ed inviarli ad un gateway (PowerConnect) mediante le onde convogliate. I dati di produzione prelevati dal PowerConnect verranno successivamente inviati su seriale RS485 mediante protocollo ModBus® RTU a dei display espositivi per la visualizzazione della produzione in tempo reale (opzionale) e ad un modulo denominato PowerGSM Plus abilitato ad inviare i dati prelevati in GPRS/SMS ad un server remoto di raccolta dati collegato alla rete. Sarà cosi possibile ricevere allarmi e visualizzare tutti i dati di produzione tramutati in grafici di energia e potenza da qualsiasi PC collegato ad internet e da qualsiasi cellulare.


SISTEMA DI MONITORAGGIO E TELECONTROLLO ILLUMINAZIONE PUBBLICA

Altra interessante applicazione è quella della gestione remota dell'illuminazione pubblica mediante le onde convogliate. Il sistema prevede il monitoraggio da remoto dell'efficienza e funzionamento di ogni singolo punto luce, gestisce l'intensità luminosa e ne controlla l'accensione / spegnimento.
I vantaggi che ne scaturiscono sono numerosi pensando che comodamente da un ufficio sarà possibile supervisionare tutto l'impianto luci di un comune e nel caso di malfunzionamenti far intervenire un tecnico direttamente sulla luce difettosa evitando le classiche ronde periodiche per il controllo luci. Altro vantaggio veramente interesante è quello che riguarda il risparmio energetico poichè gestendo l'intensità della luce a seconda della necessità e conoscendo il consumo effettivo di ogni singola lampada si riesce a raggiungere addirittura  un risparmio di circa il 40-60% sul consumo di energia elettrica.
Il sistema è strutturato nella seguente maniera:
Vengono collegati sulla rete elettrica N PowerControl ad N punti luce (modulo adibito al monitoraggio consumi e all' ON/OFF della lampada) e i dati prelevati inviati su rete elettrica fino a confluire verso il gateway PowerConnect. I dati verranno poi inviati mediante protocollo ModBus® RTU ad un PC con a bordo l'applicativo per la gestione dell'illuminazione pubblica.

SISTEMA DI CONTROLLO FREQUENTAZIONE TRENI E AUTOBUS
Altro progetto in corso, che sfrutta la tecnologia ad onde convogliate di PowerDom®, è il controllo da remoto della frequentazione di linee ferroviarie, campo in cui le onde convogliate hanno già trovato numerose applicazioni essendo il principale canale trasmissivo utilizzato per la comunicazione dei dati.
Come risaputo spesso ci troviamo ad affrontare delle realtà al quanto scomode come trovare delle linee ferroviarie completamente piene (che significa fare l'intero viaggio in piedi) ed altre completamente vuote ma con l'impegno comunque di troppi vagoni inutilizzati.
Sfruttando PowerDom® in questa situazione significherebbe avere in tempo reale la situazione su ogni treno e nello specifico in ogni vagone (medesima cosa avverrebbe su gli autobus) intervenendo tempestivamente in modo automatico e creando delle statistiche per la gestione delle linee ferroviarie o degli autobus.
Il sistema è strutturato nella seguente maniera:
Vengono collegati alla rete elettrica N PowerEye con colleati 2 sensori volumetrici su N porte per conteggiare la salita e la discesa dei passeggeri ed inviare i dati ad un Gateway (PowerConnect) mediante le onde convogliate. A sua volta il PowerConnect passerà i dati ad un PowerGSM Plus il quale li inviera, mediante la rete GPRS. ad un applicativo residente su di un server remoto.

giovedì 21 luglio 2011

Tutti i moduli della serie PowerDom®

POWERGUARD V2 - Centrale Touch Screen
PowerGuard V2 rappresenta la nuova centrale di controllo del sistema PowerDom®. Dotata di display Touch Screen 4,3" TFT a colori e di modulo per la trasmissione dati su linea elettrica è in grado di gestire le attività dell’impianto domotico comunicando tramite rete elettrica con i vari moduli di controllo della linea PowerDom®.
POWEREYE - Gestione sensori d'allarme
Il PowerEye è il rilevatore di allarmi della serie PowerDom, in grado di comunicare l’evento trasmettendo direttamente su rete elettrica 220Vac. Il dispositivo è dotato di sensore integrato per il monitoraggio della temperatura ambientale (visualizzabile da centrale), di due ingressi digitali per il collegamento ad altre sorgenti di allarme come sensori volumetrici (sia PIR che a microonde) o rilevatori tecnici (gas, acqua, fuoco, etc.).

POWERCONTROL - Risparmio energetico
Il modulo denominato PowerControl, rappresenta il modulo di controllo della linea PowerDom ed è in grado di attivare/disattivare e verificare i consumi elettrici di ogni singola utenza trasmettendo i dati alla centrale utilizzando come canale trasmissivo la stessa rete elettrica. Il modulo è indicato per la gestione intelligente dei consumi in una configurazione di risparmio energetico.

POWERACCESS - Controllo accessi
Il modulo PowerAccess, dotato di lettore RFID (Radio Frequency IDentification) viene utilizzato dal sistema PowerDom® per il controllo degli accessi ed è in grado di leggere, ad una distanza di circa 3-4 cm, uno o più TAG RFID passivi con frequenza 125 KHz e di trasmetterne il codice, via onde convogliate, alla centrale di controllo o ad un PC.
POWERGSM - Controllo remoto
Il modulo denominato PowerGSM è il dispositivo adibito all’invio e ricezione di messaggi SMS per il comando e l’interrogazione del sistema; Grazie al modem GSM integrato, il modulo, connesso alla rete elettrica a 220Vac, è in grado di ricevere i comandi via SMS e di comunicarli alla centrale di controllo e quindi a tutti i dispositivi del sistema PowerDom® in modo da poterne attivare le funzioni o richiederne lo stato. Il sistema provvederà ad inviare un SMS di notifica all’utente confermando l’evento richiesto.

POWERALARM - Gestione sirena e allarme
Il dispositivo denominato PowerAlarm, rappresenta l’interfaccia di comando per la sirena e il sistema di gestione del sistema di allarme. 
Riceve le segnalazione dai vari moduli adibiti alla gestione dei sensori NA e NC direttamente su rete elettrica e comanda la segnalazione acustica della sirena a cui è collegata. Il PowerAlarm ha una gestione "separata" rispetto agli altri moduli per garantire maggior sicurezza nel sistema di allarme anche in assenza di centrale di controllo PowerGuard V2.

POWER I/0 - Gestione automazioni e sensori
Il PowerI/O è un modulo a guida DIN adibito al controllo di 4 carichi elettrici; (es. pulsante salita/discesa tapparelle, pulsante ON/OFF luci); lo stato di ogni uscita viene segnalato alla centrale di controllo tramite messaggio inviato dal modulo direttamente su rete elettrica. Il modulo è inoltre predisposto per il controllo di 2 sensori NA e NC per l'allarme anti-intrusione.
POWERMETER - Supervisione consumi
Il dispositivo denominato PowerMeter, è il modulo adibito alla misura dei consumi di impianti elettrici monofase e trifase ed al monitoraggio di impianti per la produzione di energia elettrica.
In associazione con i moduli Powercontrol gestiscono il risparmio energetico nel sistema domotico.
POWERCONNECT - Interfaccia seriale
Il modulo denominato PowerConnect è il dispositivo che permette di interfacciare il sistema PowerDom® a qualsiasi altro dispositivo predisposto con una seriale utilizzando, come protocollo di comunicazione, il ben noto ModBus® RTU, standard per comunicazioni seriali di tipo industriale. Ad esempio è possibile collegare il PowerConnect ad un PC per gestire il sistema direttamente da computer.

mercoledì 6 luglio 2011

Conosciamo meglio la domotica

Cerchiamo di analizzare il fenomeno "domotica" come la tecnologia che probabilmente coinvolgerà le società future divenendo, molto lentamente, non più un utile strumento o un accessorio di lusso che pochi possono permettersi, ma a tutti gli effetti un elettrodomestico avanzato integrato in ogni abitazione alla nascita, anche la più piccola, paragonandola un pò alla televisione, al computer, ai cellulari, etc..
 

Per non trovarci impreparati, nonostante sia una tecnologia già utilizzata in moltissime costruzioni, in questo blog cercheremo di esaminare e di spiegare brevemente con parole semplici le varie tipologie di domotica, tradizionali e non, le funzioni possibili, i pro e i contro dei vari sistemi, etc...






SISTEMI A BUS

I bus per la domotica possono essere sistemi aperti o proprietari. I bus aperti funzionano secondo specifiche e protocolli definiti e dichiarati pubblicamente allo scopo di permettere a qualunque dispositivo di connettersi sullo stesso bus domotico e dialogare con gli altri componenti del sistema in modo indipendente da marca e produttore. Il bus domotico aperto fornisce quindi un sistema comune di dialogo che permette lo scambio di informazioni in una stessa lingua domotica.
I bus proprietari sono invece bus per la domotica utilizzati da alcune aziende che desiderano offrire sistemi basati su un proprio protocollo di comunicazione che non prevede la possibilità di integrare dispositivi di marche o produzione diversa. I bus domotici proprietari dialogano con un linguaggio specifico ideato dal singolo produttore.
Vantaggi: Elevata velocità di comunicazioni (fino al Gbit/s), affidabilità di comunicazione filare.
Svantaggi: Richiede un infrastruttura dedicata (BUS), poca flessibilità della rete, costi d’installazione elevati, necessari lavori di muratura e cablaggio.

SISTEMI WIRELESS

I sistemi wireless, ovvero la trasmissione senza fili nei protocolli di comunicazione, sulle piccole distanze, può risultare un vantaggio semplificando notevolmente l'installazione in zone non predisposte. Infatti l’impiego delle reti wireless comporta la riduzione di cablaggi per la connessione di apparati e strumenti e l’utilizzo di micro sensori per monitorare e controllare ogni tipo di impianto civile ed industriale.
Il sistema wireless può essere utilizzato per l’automazione degli edifici (civili e industriali) con l’utilizzo di interruttori, sistemi di allarme, comandi ecc. utilizzabili “senza fili”; stessa cosa per i sistemi domotici di controllo e sicurezza.
Vantaggi: Non necessita di cavi di collegamento, Buona velocità di comunicazione (fino al Mbit/s). 
Svantaggi: Sensibile alle interferenze, autonomia alimentazione limitata (cambio batterie periodico), Affidabile per trasmissioni a breve distanza (pochi metri).

SISTEMI POWERLINE

I sistemi ad onde convogliate, o meglio Powerline, costituiscono l'ultima frontiera raggiunta dalla tecnologia nel campo dell'automazione domestica e industriale.
Sfruttando come canale di comunicazione le linee di alimentazione presenti in qualunque edificio, civile o industriale, riescono a raggiungere notevoli distanze senza il bisogno di ripetitori di segnale. Infatti i sistemi powerline uniscono i vantaggi dei sistemi sopra citati come l'affidabilità filare dei sistemi a bus e la facilità installativa dei sistemi wireless senza però assumerne i punti deboli.
Attualmente i sistemi in commercio riescono a svolgere esattamente le stesse funzioni domotiche di sistemi tradizionali ma con maggiore flessibilità riuscendo ad aggiungere o rimuovere nuovi moduli o funzioni senza bisogno di riprogettare l'impianto domotico o addirittura eseguire nuovi cablaggi.
Vantaggi: Non necessita di predisposizioni, massima flessibilità della rete, costi di installazione praticamente nulli, semplificazione normative impianto.
Svantaggi: Bassa velocità di comunicazione.