mercoledì 6 luglio 2011

Conosciamo meglio la domotica

Cerchiamo di analizzare il fenomeno "domotica" come la tecnologia che probabilmente coinvolgerà le società future divenendo, molto lentamente, non più un utile strumento o un accessorio di lusso che pochi possono permettersi, ma a tutti gli effetti un elettrodomestico avanzato integrato in ogni abitazione alla nascita, anche la più piccola, paragonandola un pò alla televisione, al computer, ai cellulari, etc..
 

Per non trovarci impreparati, nonostante sia una tecnologia già utilizzata in moltissime costruzioni, in questo blog cercheremo di esaminare e di spiegare brevemente con parole semplici le varie tipologie di domotica, tradizionali e non, le funzioni possibili, i pro e i contro dei vari sistemi, etc...






SISTEMI A BUS

I bus per la domotica possono essere sistemi aperti o proprietari. I bus aperti funzionano secondo specifiche e protocolli definiti e dichiarati pubblicamente allo scopo di permettere a qualunque dispositivo di connettersi sullo stesso bus domotico e dialogare con gli altri componenti del sistema in modo indipendente da marca e produttore. Il bus domotico aperto fornisce quindi un sistema comune di dialogo che permette lo scambio di informazioni in una stessa lingua domotica.
I bus proprietari sono invece bus per la domotica utilizzati da alcune aziende che desiderano offrire sistemi basati su un proprio protocollo di comunicazione che non prevede la possibilità di integrare dispositivi di marche o produzione diversa. I bus domotici proprietari dialogano con un linguaggio specifico ideato dal singolo produttore.
Vantaggi: Elevata velocità di comunicazioni (fino al Gbit/s), affidabilità di comunicazione filare.
Svantaggi: Richiede un infrastruttura dedicata (BUS), poca flessibilità della rete, costi d’installazione elevati, necessari lavori di muratura e cablaggio.

SISTEMI WIRELESS

I sistemi wireless, ovvero la trasmissione senza fili nei protocolli di comunicazione, sulle piccole distanze, può risultare un vantaggio semplificando notevolmente l'installazione in zone non predisposte. Infatti l’impiego delle reti wireless comporta la riduzione di cablaggi per la connessione di apparati e strumenti e l’utilizzo di micro sensori per monitorare e controllare ogni tipo di impianto civile ed industriale.
Il sistema wireless può essere utilizzato per l’automazione degli edifici (civili e industriali) con l’utilizzo di interruttori, sistemi di allarme, comandi ecc. utilizzabili “senza fili”; stessa cosa per i sistemi domotici di controllo e sicurezza.
Vantaggi: Non necessita di cavi di collegamento, Buona velocità di comunicazione (fino al Mbit/s). 
Svantaggi: Sensibile alle interferenze, autonomia alimentazione limitata (cambio batterie periodico), Affidabile per trasmissioni a breve distanza (pochi metri).

SISTEMI POWERLINE

I sistemi ad onde convogliate, o meglio Powerline, costituiscono l'ultima frontiera raggiunta dalla tecnologia nel campo dell'automazione domestica e industriale.
Sfruttando come canale di comunicazione le linee di alimentazione presenti in qualunque edificio, civile o industriale, riescono a raggiungere notevoli distanze senza il bisogno di ripetitori di segnale. Infatti i sistemi powerline uniscono i vantaggi dei sistemi sopra citati come l'affidabilità filare dei sistemi a bus e la facilità installativa dei sistemi wireless senza però assumerne i punti deboli.
Attualmente i sistemi in commercio riescono a svolgere esattamente le stesse funzioni domotiche di sistemi tradizionali ma con maggiore flessibilità riuscendo ad aggiungere o rimuovere nuovi moduli o funzioni senza bisogno di riprogettare l'impianto domotico o addirittura eseguire nuovi cablaggi.
Vantaggi: Non necessita di predisposizioni, massima flessibilità della rete, costi di installazione praticamente nulli, semplificazione normative impianto.
Svantaggi: Bassa velocità di comunicazione.

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